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Stato di fatto prima dei lavori di ristrutturazione e recupero
Il fabbricato n. 2, anch'esso assai ammalorato, è il più antico del complesso;
si sviluppa linearmente lungo strada XXII Luglio ed è costituito da due
piani fuori terra; è in parte abbandonato da vari anni (la sola parte
abitata era quella in angolo con via Adorni); la mancanza di manutenzione
ha ridotto il fabbricato in un grave stato di degradazione.
I solai sono in legno; la copertura ha una orditura portante in legno
e manto di coppi; gli intonaci sono praticamente inesistenti e maculati
da umidità osmotica; i pavimenti sono in battuto di cemento e mattoni.
Questo fabbricato, in epoca compresa fra il 1853 e il 1859 era stato
collegato all'edificio n. 1 a mezzo di un corpo (fabbricato n. 3) corrente
in direzione est-ovest costituito da due piani di cui il piano terra porticato.
I fabbricati indicati con il n. 4 sono costruzioni recenti, risalenti,
all'inizio del secolo.
I rimanenti fabbricatelli posti sul confine est dell'area, adibiti a
servizi secondari, sono di recentissima costruzione.
Tutto il lato sud del quadrilatero è chiuso dall'alto muro, dotato di
contrafforti, sovralzato, come è stato detto, nel 1537.
Gli spazi liberi dai corpi di fabbrica sono le due corti (comprese tra
i corpi 1-2-3) e la vasta zona a verde di circa 2500 mq costituente non
solo il giardino ma anche l'orto e il frutteto dell'antico convento circondata
su due lati da un armonioso portico con volte a crociera e archi a tutto
sesto. |
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